NON SOLO RUM - RUM
17925
post-template-default,single,single-post,postid-17925,single-format-standard,wp-custom-logo,theme-bridge,woocommerce-no-js,ajax_updown_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1300,columns-3,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-14.1,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.7,vc_responsive

NON SOLO RUM

NON SOLO RUM

CANTINA RUFFINO (STORIA)

Ambiziosi, abili e visionari, i Ruffino avevano scelto per la loro cantina una posizione favorevole ai trasporti, proprio a cavallo della Ferrovia – una delle primissime d’Italia – e questo contribuì a sostenere l’anima già allora cosmopolita dell’azienda. Il vino Ruffino, moderno e innovativo, si fece rapidamente strada nella produzione dell’epoca fino a superare i confini nazionali. Riconoscimenti in terra di Francia, come la Medaglia d’Oro di Bordeaux del 1895, o l’apprezzamento di grandi nomi quali Giuseppe Verdi oltre che quello della sua gente, con la quale Ruffino mostrò vicinanza fin da subito.

È del 1913 il primo passaggio di proprietà, quando la famiglia Folonari a prese le redini del progetto. Attraversati i difficili anni della Grande Guerra, sulla spinta della lungimiranza dei Folonari il vino Ruffino prende la strada dell’America, dove viene apprezzato al punto che sarà addirittura venduto nelle farmacie per superare le barriere del proibizionismo.

Negli anni ’20 del secolo scorso la storia di Ruffino si sovrappone a quella del Chianti: nascono i due Consorzi del Chianti e del Chianti Classico e su quelle denominazioni Ruffino costruisce la propria identità e fonda il suo straordinario sviluppo. È proprio del 1927 la prima di edizione del Riserva Ducale, nome che è un omaggio al favore del Duca d’Aosta che già nel 1890 si era innamorato di quello “stravecchio” di memorabile fattezza, nominando Ruffino fornitore della Real Casa e “riservandone” una partita.

Negli anni ‘50 e ‘60 Ruffino è un marchio famoso, e le star dell’epoca non disdegnano una visita (ed una fotografia) in cantina. Sono gli anni de “La Dolce Vita” e Ruffino si posiziona immediatamente come espressione di quell’autentica arte di vivere all’italiana che tutto il mondo cominciava a guardare. Il piacere dello stare insieme, la convivialità, la gioia di vivere caratterizzano da allora i vini Ruffino, sia al centro di semplici tavolate in legno che a imbandire le tovaglie di raffinati ristoranti.

È solo un devastante evento naturale che ne interrompe momentaneamente la parabola: il 4 novembre 1966 l’Arno tracima e assieme a lui il Sieve, vittime anche le tante bottiglie che si vedranno galleggiare nelle torbide acque dell’alluvione.

STORIA

La Grappa Invecchiata Riserva Ducale Oro e vini della cantina unisce la sapienza distillatoria di Berta alla tradizione vinicola di Ruffino. È il 1947 e mentre nelle campagne di Asti, a Casalotto, la famiglia Berta fonda l’omonima distilleria, la storica cantina toscana Ruffino a Pontassieve dà vita a Riserva Ducale Oro, punta di diamante della produzione di Chianti Classico che già conta il pionieristico Riserva Ducale.



×

Ciao!

Fai clic su uno dei nostri rappresentanti di seguito per chattare su WhatsApp o inviaci un'e-mail a info@rummerialosportales.com

×